Inverno

Con l’inverno il paesaggio cambia nuovamente, diventa spoglio e meno accogliente; si devono affrontare i rigori del clima, il gelo, la neve. I giorni si accorciano e il lavoro nei campi si limita alle potature, mente continuano le cure al bestiame e si riparano e si preparano attrezzi e accessori per la nuova stagione. Gli uomini lavorano il legno, preparano rastrelli e forconi, sistemano le zappe, affilano le falci, preparano funi e balzi, fanno cospi e sandali e, perché no, costruiscono cassapanche e mobilio per casa.
Le donne, nello spazio domestico, si dedicano a filatura e tessitura, di cui in questa collezione restano molte tracce, come ad esempio pettini, filatoi, fusi, incannatoi.
La lavorazione della canapa era ampiamente diffusa sul nostro territorio e, tradizionalmente, il giorno di Santa Caterina (25 novembre) dava avvio alla tessitura della canapa e del tipico tessuto con cui i contadini vestivano in inverno, la “mezzalana”, fatto con lana e canapa per dare maggiore resistenza.
La pianta di canapa viene macerata, gramolata e pettinata per estrarne la fibra, che in inverno viene filata con rocca e fuso. A partire dalla fine del Settecento, si diffonde il filatoio a pedale, ma nelle campagne resta, sino all’inizio del Novecento, primariamente la filatura “manuale”, con la rocca e il fuso.
In seguito, il filo imbiancato viene installato su rocchetti e raccolto in matasse, per poi essere sottoposto all’orditura, operazione che consiste nel disporre tutti i fili uno vicino all’altro, in parallelo. Dopo l’orditura, il materiale è pronto per la tessitura: il filato veniva infatti tessuto per produrre vestiario o biancheria.

Cuci una federa per ogni ricordo, mettili a dormire,
dai loro il sonno di un lenzuolo di lino.
L’edera rende la notte verde.
Una mela cade sull’erba ma tu imbastisci e cuci.
Servono aghi e forbici. Serve precisione.
(da Salva con nome, Antonella Anedda)
Il centro della socialità si localizza nella stalla, dove ci si ritrova soprattutto di sera: luogo di racconto e di condivisione, dove vengono tramandate leggende e storie antichissime.